Questo è un piatto ricco e appagante dedicato a chi piace ‘sperimentare’ sapori nuovi. L’amaranto ha un gusto davvero particolare: io, cucinandolo come una polentina lenta, lo ‘sposo’ a verdure cotte e accompagno con salsa tamari.
Ingredienti per 4 persone:
- 200 gr di amaranto
- 230 gr di ceci
- 2 patate medie
- 2 carote
- un mazzo di taccole (o fagiolini 300 gr)
- un pugno di piselli spezzati
- riso integrale o basmati
- qualche chiodo di garofano
- salsa tamari
Occorrente e Preparazione:
– una pentola per cuocere il riso e i piselli, una padella larga per cuocere le verdure, una pentola per cuocere l’amaranto
In una pentola portare a bollore abbondante acqua salata e cuocere il riso e i piselli spezzati, mettere qualche chiodo di garofano per profumarlo, scolare, condire con un filo d’olio e mettere da parte. Nella padella grande scottare con olio EVO, mantenendole croccanti, le verdure precedentemente lavate, mondate e affettate sottilmente o a cubetti piccoli. Unire i ceci precotti (altrimenti messi a bagno una notte e cotti in pentola a pressione 20-30″). Sciacquare l’amaranto in acqua fredda, versare in una pentola una parte di cereale (50 gr a testa) e 4 d’acqua, portare ad ebollizione, abbassare la fiamma, coprire con il coperchio e cuocere perv 20″. Spegnere il fuoco e lasciar riposare a pentola coperta per 5 minuti, sgranare con una forchetta e servire in una cocottina a parte condendo con salsa tamari. Il piatto si compone affiancando verdure e riso e si accompagna con la polentina di amaranto: questo piatto è molto ricco di proteine (ceci, piselli) e di carboidrati (riso, amaranto), se ne consiglia una porzione moderata, si abbondi con le verdure. Il tutto va condito con la salsa tamari.
🙂 Suggerimento: il solito, curry, curcuma, cumino, paprika, coriandolo e zenzero stanno benissimo con queste preparazioni, la frutta oleosa è la ‘ciliegina sulla torta’: via a mandorle, pinoli, noci, pistacchi e anacardi per completare il piatto!