Una scoperta recente che mi ha conquistata e che ripropongo sovente nelle giornate d’inverno è questo piatto di origine giapponese, versatile e nutriente va consumato con molta pazienza e… abilità nell’uso delle bacchette!
Ingredienti per 4 persone:
- 150 gr di udon (o spaghetti integrali o bavette di kamut)
- cavolo nero q.b.
- 1/2 cespo di cavolo verza
- 2 piccole cipolle
- 1 gambo di sedano
- 1 porro
- 10 cavolini di Bruxelles
- 1 spicchio di aglio
- 1 dado vegetale senza glutammato o sale q.b.
- 2 panetti di tofu al naturale
- olio EVO
- pepe
- salsa di soia q.b.
Occorrente e Preparazione:
– pentola a pressione o pentola capiente per cuocere le verdure
Lavare, mondare ed affettare sottilmente le foglie di cavolo nero, la verza, il sedano, il porro, aggiungere aglio e cipolla. A questo punto aggiungere acqua o brodo vegetale e lasciar cuocere il tutto per una ventina di minuti dal fischio o 40” in pentola a fuoco lento sino alla cottura delle verdure (che non devono disfarsi). Sbollentare in acqua bollente i panetti di tofu e tagliarli a cubetti di un cm per lato. A parte, cuocere gli udon come da indicazioni del produttore: appena pronti aggiungerli al brodo della zuppa, unire il tofu e servire bollente, condendo al momento con salsa di soia, un filo di olio EVO e un pizzico di pepe. Non devono mancare i bastoncini per gustare la zuppa!
🙂 Suggerimento: prima di tutto due indicazioni, i ramen sono tipico piatto giapponese (ma di origini cinesi) a base di pasta giapponese nel formato di tagliatelle o spaghetti serviti in brodo. Nel brodo sono messi gli spaghetti, purtroppo insieme ad ingredienti di origine animale (qui aboliti), accompagnati da vari tipi di verdure cotte o crude. Gli udon sono spaghetti di grano tenero, serviti in brodo in varie versioni, popolari sia nella cucina coreana che nella cucina giapponese. Le verdure possono cambiare a gusto.